dell'Antica Zecca di Lucca
Tarì del 1715 – Sec. XVIII
Tarì del 1715 – Sec. XVIII

Tarì del 1715 – Sec. XVIII

Carlo VI imperatore d’Austria e re di Napoli secondogenito di Leopoldo I d’Asburgo, fu dapprima re di Spagna col nome di Carlo III e, divenuto imperatore del Sacro Romano Impero alla morte del fratello, nel 1711, ceduto il trono di Spagna a Filippo V nel 1714 rimase sovrano di Napoli, dove seppe governare con equità e clemenza. Uomo intelligente e di vasta cultura, Carlo VI dovette tuttavia abbandonare Napoli nel 1734 a favore di don Carlos di Borbone. La moneta da un tarì qui riprodotta era originariamente coniata in argento. Al dritto raffigura il busto corazzato, paludato e laureato a destra del sovrano con i suoi titoli di sacro romano imperatore; al rovescio lo stemma coronato con i titoli di re di Spagna e di Napoli e la data. Da notare come sia sul petto dell’imperatore che a circondare lo stemma appaiano le insegne dell’Ordine del Toson d’Oro, la massima onorificenza degli Asburgo creata dai duchi di Borgogna nel XV secolo. Questa particolare moneta è prodotta in numero limitato di esemplari in esclusiva per il concessionario “Omnia Arte” Napoli.

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